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17/12/2021 - Categoria: Vision
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Youtube advertising: come funziona la pubblicità su Youtube

Le inserzioni pubblicitarie sono parte di Youtube ormai da parecchio tempo. Questa piattaforma, in un primo momento in grado di supportare solamente strategie di marketing in organico, rappresenta oggi una possibilità allettante per tutte le aziende che intendando investire in campagne di video advertising.

Il motivo è presto detto: con 2 miliardi di utenti attivi in tutto il mondo (fonte Statista 2019), non è un caso se il 62% delle aziende usa un canale Youtube come piattaforma di pubblicazione dei propri video (fonte Buffer 2019). Considerate inoltre che il 90% delle persone ha dichiarato di scoprire nuovi brand su Youtube (fonte Thinkwithgoogle).

Essere presenti su Youtube, quindi, è una massa caldamente raccomandata per qualsiasi strategia di video marketing.

Ma come sfruttare al meglio la piattaforma per ottenere più conversioni? Quali tipi di inserzioni esistono e quale scenario si applicano con maggiore efficacia?

Nel corso della guida, scopriremo insieme tutti gli aspetti fondamentali del video advertising su Youtube.

Inserzioni pubblicitarie su Youtube: i principali formati disponibili

Quali sono i vari formati disponibili per il video advertsing? Essenzialmente, la piattaforma mette a disposizione diverse tipologie di annuncio che si prestano a supportare creatività e scopi di marketing differenti: vediamole insieme per conoscerle più da vicino.

Annunci in Stream

Gli annunci in stream sono i classici annunci pubblicitari che vengono visualizzati prima, durante e dopo la riproduzione di un video Youtube (su Youtube stessa o su un sito partner facente parte della rete Google).

Gli annunci possono avere diversa durata e si prestano a diversi scopir di marketing come vendite, lead generation e brand awareness.
Si dividono tuttavia in due sottocategorie:

Annunci in stream ignorabili: possono essere skippati dall''utente dopo 5 secondi, e il costo per view viene addebitato se lo spettatore guarda il video per più di 30 secondi.

Annunci in stream non ignorabili: come dice la prola stessa, questi annunci non possono essere skippati dall'utente, e sono caratterizzati da una durata massima di 15 secondi e da un costo attribuito per impression.
Sono particolarmente indicati per la brand awareness.

Annunci outstream

Disponibili solo sui siti partner (e non su Youtube), questi annunci sono specifici per mobile e sono pensati per aumentare la copertura a un costo contenuto.

Per non essere troppo invasivi, i video vengono riprodotti con l'audio spento, che l'utente può decidere di attivare in un secondo momento. Il costo verrà addebitato solo il video viene visualizzato per più di due secondi.

Annunci bumper

Gli annunci bumper vengono visualizzati all'interno dei video su Youtube e sui siti partner, non sono skippabili e hanno una durata massima di sei secondi.

Questa caratteristica li rende particolarmente adatti a messaggi brevi e incisivi, in genere utilizzati per campagne di brand awareness. Il loro costo viene addebitato in base alle impression.

Annunci video in-feed

Gli annunci video in-feed, in effetti, non sono veri e propri video.

Infatti in questo caso parliamo di un'immagine con un testo (che vengono visualizzati in formati e dimensioni differenti in base al dispositivo) che analogamente a un banner Call to action invitano l'utente a fare click per guardare un video.

Come indica la parola stessa, gli annunci in-feed compaiono nel feed di ricerca Youtube, tra i video correlati o sulla home page di Youtube per smartphone.

Questa tipologia di annuncio si presta molto alla vendita di un prodotto o alla brand awareness, e addebita il costo solo quando l'utente clicca sull'annuncio.

Annunci in overlay 

Infine, gli annunci in overlay sono una tipologia di annuncio dedicata solo al computer desktop, che viene visualizzata come banner nella porzione inferiore di un video (il banner non deve superare il 20% dell'altezza del complessiva della schermata).

Si tratta di una tipologia ad oggi sempre meno usata.

La gestione integrata tra Youtube e Google Ads

Un indubbio vantaggio dell'ecosistema Google è rappresentato dall'integrazione tra le sue tecnologie.

Così come, ad esempio, Google Analytics e Google Ads possono integrarsi perfettamente tra loro per una gestione efficace del flusso di dati, anche Youtube e Ads possono presentare la medesima integrazione.

Le aziende che quindi hanno già effettuato campagne con Google Ads (ex Adwords) si troveranno perfettamente a loro agio con l'advertising su Youtube, ritrovando un linguaggio simile e una piattaforma con cui di fatto hanno già preso familiarità.

Quanto costa la pubblicità su Youtube?

Non è facile nè scontato dare una risposta immediata a questa domanda.

Esattamente come per Ads, infatti, sono numerosi i parametri che possono intervenire nei costi complessivi di una campagna, come ad esempio la tipologia di annuncio, il target espresso ma anche la qualità del video.

Un modo indispensabile per contenere i costi e massimizzare il ROI (return of investment), tuttavia, è quello di impostare un tetto massimo di spesa (in modo da non sforare il budget - la piattaforma offre questa possibilità) e di rivolgersi a esperti qualificati per l'individuazione del giusto target.

Individuare il target è infatti fondamentale per scegliere la tipologia di annuncio adeguata, così da minimizzare i costi e massimizzare i risultati.

Per campagne video estremamente efficaci, i nostri esperti sono sempre a disposizione per offrirvi i migliori consigli.


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